Inviato da Andrea S. on Aprile 30, 2002 at 06:20:16:
In risposta a: Roma Inviato da Pasqui on Aprile 29, 2002 at 04:28:47:
Ciao Pasqui,
a me la manifestazione è sembrata in piena sintonia con gli obiettivi che il Sig Dino Schiff si era preposto,e cioè un successo di pubblico e un buon incasso.Da questo punto di vista l'evento credo che sia pienamente riuscito,pensa che io sono arrivato lì il sabato pomeriggio ed ho dovuto fare una fila di 45 minuti prima di poter pagare 8 euro per l'ingresso + 3 euro per il parcheggio dell'auto + 1 euro per il guardaroba obbligatorio (inutile commentare,no?).
Come al solito la cosa più interessante è stata rivedere qualche amico e conoscere nuove persone,e qui ci sta tutta una tiratina d'orecchio per te e per Dade,purtroppo invece Mario non sono riuscito ad incrociarlo.
Di animali ce ne erano pochini e a prezzi veramente assurdi.Un esempio su tutti:una coppia di heterodon a 600 euro,ad averlo saputo prima alle due bestiole che stanno nel mio terrario gli avrei fornito un substrato di trucioli d'argento...
Il fatto è che si è trattato di un evento assolutamente commerciale e quindi di privati ce ne erano pochissimi,molti dei quali si sono adattati ai prezzi dei commercianti,che detto tra noi non hanno nemmeno tutti i torti perché il banchetto costava qualche centinaio di euro,in qualche modo dovevano pur rientrare della spesa sostenta per essere lì presenti.
Molto belli due stand di incubatrici per rettili e di vaporizzatori per terrari,così come gli allestimenti di ambienti tropicali creati da un paio di negozi.Carini anche i dendrobates,ma non chiedetemi altro perché di anfibi non ne capisco molto,alcuni boa di Santini,i chondro di Johnny di Perugia,due enormi tartarughe delle Seichelles,alcuni velenosi in mostra (ma c'erano due mamba verdi che erano talmente malandati da aver assunto le sembianze di due opheodris americani,ed anche alcuni cobra erano messi veramente male).
Per il resto tanta tanta gente,che si accalcava davanti ai banchetti ma che grazie alle dimensioni dell'Ergife non aveva difficoltà a circolare.
Visto che io giocavo in casa non posso lamentarmi più di tanto,si è capito chiaramente che quest'evento non può essere in competizione con il Reptiles di Belluno perché i due eventi hanno target assolutamente diversi.E questo è un bene per il movimento perché l'erpetofilia italiana ha prima di tutto un enorme bisogno di allargare le sue basi,e con eventi come quelli di ieri credo che se anche l'1% di quelli che stavano lì si trasformi in un neofita interessato e serio allora a Belluno ci sarà qualche decina di persona in più rispetto allo scorso anno.
E poi è mancata l'atmosfera goliardica che c'è ogni volta ai raduni APAE,meno male che ho rivisto alcuni padovani ed ho conosciuto Chondro di Bari,gente come al solito simpaticissima e veri amanti dei rettili.
Nei confronti del Reptiles di Belluno sarò molto più esigente...
Ciao,
Andrea S.