Il parere di un biologo


[ Rispondi ] [ Spedire la Risposta ] [ HerpForum - Forum Ofidi ]

Inviato da Emanuele on Gennaio 11, 2000 at 04:45:54:

In risposta a: Daccordo o non daccordo? Inviato da Gaetano on Gennaio 10, 2000 at 11:06:04:

L'argomento dell'ibridazione è estremamente vasto, e sono infinite le implicazioni di cui si potrebbe discutere, per cui sintetizzo la mia opinione in punti:

- ibridazione tra SPECIE diverse: in natura è di norma minimizzata da una serie di meccanismi che ne riducono quasi a zero la buona riuscita: barriere geografiche, ecologiche, etologiche, ormonali, anatomiche, genetiche,....tutte rendono difficile l'incontro sessuale produttivo tra specie differenti. Anche quando dovesse verificarsi, il risultato è di scarso successo vitale: la fecondazione non avviene del tutto, se avviene la prole muore durante lo sviluppo, o nasce deficitaria di una qualche funzione vitale, muore prima di raggiungere la maturità sessuale, la raggiunge ma è sterile. Nonostante ciò, ho assistito all'incrocio tra Elaphe guttata ed Elaphe scalaris, da cui sono nati dei piccoli con due fenotipi diversi (il fenotipo è l'espressione del genotipo in relazione all'ambiente, in pratica è l'aspetto esteriore di un organismo che dipende non solo dai suoi geni ma anche dall'ambiente in cui vive), uno molto simile alla guttata tipica, l'altro intermedio ai due genitori. Posseggo due piccoli guttata-like, di due anni, proverò a verificare la loro fertilità (sono di sesso diverso e crescono bene). Ho anche assistito all'ibridazione tra Natrix natrix e Natrix tessellata, questa volta in natura !, i cui piccoli sono morti tutti entro un anno dalla nascita nonostante mangiassero e crescessero benissimo. In entrambi i casi appartenevano allo stesso genere (Elaphe e Natrix). Ho appena pubblicato un paio di articoli su questi casi di ibridazione, date un'occhiata al sito dell'European Snake Society. Nel caso Lampropeltis ed Elaphe le cose diventano ancora più complesse, e via dicendo, senza dimenticare però casi come quello del mulo (chi sa cosa è ?).

- ibridazione tra SOTTOSPECIE diverse: le blande barriere sono quasi sempre geografiche o ambientali, ed il successo genetico è garantito, visto che la natura prevede spostamenti o migrazioni di organismi: così una vipera aspis dell'Alto Adige darà vita a prole feconda e sana accoppiandosi con una pugliese. Razza, varietà, sottospecie, cultivar in botanica: dove la differenza tra Elaphe longissima longissima ed Elaphe longissima romana ? Tra Elaphe quatuorlineata quatuorlineata sauromates ? In caratteri morfologici lievemente differenti (numero squame, colore dell'iride, taglia, livrea, indole), trasmissibili geneticamente, e fortemente "miscabili" tra loro, legati a processi evolutivi separati geograficamente in modo non troppo "violento". A livello SPINTO e in determinate condizioni, questo può portare alla formazione di nuove specie (forse) ma tutto ciò richiede anni, molti anni, su una scala temporale sicuramente non umana.
L'ibridazione tra molurus molurus con molurus pimbura può avvenire in natura la 100%, e non è da considerare un fenomeno così artificiale come quello tra molurus ssp. e sebae.

- mia opinione: ritengo che l'ibridazione tra specie differenti sia effettivamente un atto squisitamente umano, un modo forte di volere superare le barriere naturali e vedere cosa succede: questo esperimento può essere mosso da semplice curiosità "biologica" (il mio caso) o da interessi economici (vedi USA); secondo me l'autorizzazione a fare pasticci genetici sta in questo movente, se di tipo manageriale o di tipo curioso-naturalistico. Tra sottospecie, può essere interessante preservare la provenienza e la "genuinità" di una linea genetica (ad es. la pugliese), ma è anche bene non esagerare con la fissazione di Sorong, Alto Adige e così via. Un Chondropython viridis (lasciamo stare Morelia, è praticamente una "invenzione" del buon Barker, from USA, che pretende di riscrivere la classificazione dei rettili senza rispettare gli strumenti più moderni e sicuri attualmente in uso SOLO presso Università ed Istituti veri, non certo presso una Snake Farm !) è e rimane quel serpente: se poi viene da Sorong, Milano o Messina ben poco importa, visto che inoltre non sono riconosciute vere sottospecie da nessun vero erpetologo. Sono spesso solo invenzioni commerciali. E la loro conservazione dipende da chi li alleva.

- domandina costruttiva: dove inizia la specie e dove la sottospecie ? Come definite la "specie" ? E la "sottospecie" ? E la classificazione, in zoologia come in botanica, è cosa naturale o si basa ancora su infiniti criteri articiali stabilit dall'uomo ?

Ciao !
Emanuele



Rispondi:



Spedire la Risposta

Nome:
E-Mail:

Argomento:

Commento:

Link opzionale URL:
Titolo del Link:
Immagine opzionale URL:


[ Rispondi: ] [ Spedire la Risposta ] [ HerpForum - Forum Ofidi ]